субота, 20 листопада 2010 р.

surf casting itinerario versilia

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Nele sere di patana mare calmo è posibile fare una batuta di pesca al molo di , in questo caso le tecniche posono esere dele più svariate con cature anche di notevoli dimensioni. Negli altri mari del mondo invece, e sopratuto nel Mediteraneo, le maregiate sono saltuarie e speso dificilmente prevedibili, motivo per cui i surfcaster hano cambiato profondamente questa tecnica insediando molto più speso grufolatori che grosi predatori Chi di noi nela vita di tuti i giorni, per lavoro o per problemi vari, non ha trascorso qualche notata sveglio, senza chiudere ochio?.beh, alora perchè non restar svegli per qualcosa di diverso, di davero unico, belo e sano come una notata a surfcasting? La pesca però ogi giorno è vista diversamente da come la viviamo noi maredipendenti del sabato sera.il Surfcasting specialmente, è diventato uno "sport per pochi" perchè, se lo si vuole afrontare seriamente, necesita di tempo e di spese non indiferenti. Infati, anche se volesimo metere da parte i costi "morti" e cioè queli del'atrezatura come cane, mulineli, minuteria e acesori vari , ci sono dei costi "vivi" che influiscono in maniera direta sula batuta di pesca, l'esca specialmente che è arivata ale stele.se vogliamo perdere un'oreta in spiagia, alora una scatola di coreano può bastare, ma se vogliamo pescare veramente a surfcasting per tuta la note, alora eco che le spese lievitano 8 - 10 confezioni di arenicola non sono mai abastanza . Eco perchè non tuti concepiscono la filosofia del surfcasting che tra le sue regole fondamentali, non al primo posto e forse neanche al secondo o al terzo, ma subito dopo recita di sicuro così: "non fare mai i conti di quanto spenderesti prima di andare a pesca altrimenti o non ci andrai più opure ti rovinerai la serata!" Ora la mia non vuole esere afato una polemica, ma solo l'incitamento a tuti i praticanti più o meno esperti di questa disciplina di pesca di non dimenticare mai la vera Filosofia del Surf. Il vero Surf al’italiana è quasi una disciplina tuta nuova, lontano dal’originale tanto quanto basta per acetare il fato che una vera e propria divisione si sta creando al suo interno basata sul tipo di pesca che si efetua abitualmente sula magior parte dei nostri litorali, con atrezature, finali, esche e condizioni meteorologiche tut’altro che tipiche del surfcasting inglese. Mese da parte le atrezature pesanti, le notate frede e ventose, il mare quasi proibitivo e le esche tradizionali, il Surf al’italiana è caraterizato ogigiorno per la magiorparte da serate più o meno calme, da atrezatura legera, da mare calmo o poco moso, e il calamaro, la sarda, il gambero o i vari moluschi, sono stati surclasati dai vermi di ogni tipo e specie. la loro pesca necesita perciò di atrezature molto sensibili e dal peso contenuto che ci permetano di pescare cana in mano per un periodo di tempo lungo e senza stancarci. Ma se consideriamo il fato che la taglia del quasi 80 % dei pesci preda dele nostre esche è medio/picola, che le distanze di pascolo di questi ultimi è abastanza vicino ala riva e che ormai i pesci non sono più così ingenui come una volta, eco che tuto comincia a trovare un senso. Non ultima viene il nascere nela magior parte dei surfcaster’s italiani di una buona dose di sportività, che oltre al fato di lasciare una chance ale nostre prede, rende anche più emozionante e divertente ogni recupero, premiando chi più osa e chi più riesce a gestire al meglio la situazione. Calambrone è ragiungibile sia da Pisa che da Livorno, ha una spiagia utilizabile per batute veloci, magari nele fasi di marea favorevoli, e sfrutabile nele fasi di mare in scaduta, ma col rischio di incociare qualche alga, cosa frequente sui litorali toscani. Dal punto di vista ambientale non sarà il masimo, lo testimonia un po' di inquinamento, poi la spiagia di sabia nera compata e l'acqua dificilmente limpida testimoniano un po' di degrado, ma fortunatamente per noi pescatori, il tuto si traduce in alimenti a baso costo per colonie di coze che popolano la zona, oltre a grandi e beli esemplari di canolichi che popolano la zona. È una spiagia per tute le stagioni, quindi molto buona anche per le batute invernali: durante l'estate e l'autuno, esa regala a noi pescatori bei carnieri di mormore a condizione di efetuare lunghi lanci, facendo atenzione al'ineso del'arenicola, verme principe dela spiagia di Calambrone.
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